È arrivata l’estate! Finalmente possiamo passare giornate piene di relax e divertimento, organizzare viaggi alla scoperta di luoghi incantevoli, vivere momenti piacevoli con la propria famiglia, vecchi e nuovi amici… Tutto perfetto, no? In realtà per molti di noi le vacanze rappresentano un periodo nel quale non è poi così semplice liberarsi dallo stress. Dobbiamo comunque affrontare un cambiamento delle abitudini e il fisico e la mente non reagiscono sempre positivamente. Abbiamo bisogno di tempo per adattarci. Uno dei compagni di viaggio più indesiderati è l’insonnia. L’appuntamento con il letto nuovo può rivelarsi insidioso. Gli esperti ci dicono che il cosiddetto “effetto prima notte” è sempre in agguato; potrebbe, infatti, verificarsi il caso in cui il nostro cervello non riesca a riposare completamente, ma solo in parte, mentre l’altra continua a monitorare l’ambiente circostante ancora sconosciuto; dopo una notte come questa non è raro risvegliarsi al mattino con la sensazione di non aver riposato bene. Anche i nuovi orari, un clima diverso, un’alimentazione non sempre salutare, il materasso a cui non siamo abituati, possono ostacolare un buon sonno ristoratore. Ma per fortuna sappiamo che l’insonnia da vacanza è un problema temporaneo che può essere affrontato e risolto grazie all’adozione di alcuni pratici accorgimenti.
Divertirsi… ma senza perderci il sonno
Prima della partenza le nostre giornate diventano estremamente pesanti: al lavoro è una continua corsa contro il tempo per portare a termine gli ultimi impegni; l’università ci aspetta per gli esami; ritorniamo a casa e prepariamo le valigie e sistemiamo tutto, per cominciare il viaggio senza troppe ansie. Quando arriviamo nel luogo delle nostre vacanze vogliamo fare tutto quello che abbiamo sognato per tanti mesi. Gli appuntamenti diventano sempre più numerosi e non ci accorgiamo che stiamo replicando lo schema logorante che ci accompagna durante tutto l’anno e che invece volevamo evitare. È consigliabile rimodulare le aspettative durante la pianificazione delle vacanze e privilegiare un approccio soft, senza eccedere con attività troppo intense e concentrate: divertirsi sì, ma con calma, senza perderci il sonno!
I consigli per dormire bene in vacanza
Alcuni suggerimenti sono molto utili anche nella vita di tutti i giorni; durante le vacanze abbiamo l’opportunità di strappare uno spazio prezioso alla routine, che spesso ci impedisce di mettere a fuoco le scelte migliori per noi stessi, di individuare e correggere alcuni comportamenti che sono nemici della nostra salute. È un’occasione importante per recuperare una maggiore consapevolezza.
1) Praticare yoga è un’occupazione decisamente salutare: restituisce un sano equilibrio tra corpo e mente. Anche lo sport è importante, ma è preferibile evitarlo prima di coricarsi.
2) Diminuire le tazzine di caffè e sostituirle con una tazza di tisana, soprattutto di sera o prima di andare a dormire: quelle alla lavanda, passiflora, camomilla e al tiglio sono tra le più rilassanti.
3) Prima di addormentarvi non passate troppo tempo a pensare a ciò che vorreste fare il giorno dopo. Lasciate che le occasioni imprevedibili producano un effetto positivo, perché anche nel viaggio può essere vero che, come ci insegna il termine serendipity, una scoperta non pianificata può essere fortunata! William Holden lo spiega così a Audrey Hepburn nel film “Insieme a Parigi”: “È una parola inventata da Horace Walpole e significa la capacità di trovare piacere, divertimento e felicità in qualsiasi cosa che accade, anche se è inaspettata.”
3) Materassi e cuscini: sono fondamentali. In alcune strutture ricettive si possono scegliere i materiali, ma se questo non fosse possibile prendete in considerazione l’idea di portare con voi il guanciale che preferite (qui le proposte firmate Morfeus), per ricreare un’atmosfera famigliare e rilassante.
4) Non guardate l’orologio ma seguite i ritmi biologici per un sano riequilibrio tra veglia e sonno; “ascoltate” il vostro corpo, senza gabbie temporali: saprà indicarvi l’essenziale dal punto di vista fisiologico.