Cinque rimedi naturali per dormire meglio

Gen 8, 2017 | Prima di Domani

Dormire è un bisogno naturale che scandisce un ritmo di vita sano e regolare. Ma come si fa quando il sonno tarda ad arrivare e la notte è un continuo rigirarsi nel letto? Arriva la natura a offrirci dei sostegni davvero interessanti. Molte piante ed erbe, infatti, conciliano il sonno. Quali? Scopriamolo insieme.

Camomilla. A chi non è capitato mai di bere una camomilla prima di dormire? L’opinione comune attribuisce a questa pianta doti antispasmodiche: ovvero la camomilla aiuta a dormire meglio e offre sensazioni di calma e benessere perché favorisce un rilassamento muscolare.
E non finisce qui: questa pianta dai fiori simili alle margherite è un antipiretico (aiuta a combattere la febbre), un antinfiammatorio e un analgesico. Lo sapevano già gli egizi e i romani e il suo utilizzo ha trovato ampia diffusione nel medioevo.

Valeriana. Le sue radici, il cui odore sgradevole è notoriamente apprezzato da ogni gatto che si rispetti, contengono olî essenziali in grado di produrre benefici sul nostro organismo.
La valeriana ha effetti sedativi, ansiolitici e ipnoinducenti, cioè favorisce il sonno, ma è bene non abusarne: dosi elevate (900 mg al giorno di estratto secco) assunte per più di 3-4 settimane possono causare tachicardia, cefalea e irritazione gastrica. Meglio quindi chiedere consiglio al proprio medico.

Melissa. Le foglie di melissa sono efficaci per il trattamento di stati d’ansia e mal di testa causato da tensione nervosa. Insomma, è un ottimo rimedio naturale contro irritabilità, stanchezza eccessiva, tachicardia, sindrome premestruale, dolori mestruali, nevralgie e disturbi della digestione. Inoltre la melissa agisce come calmante del sistema nervoso, rilassa il sistema muscolare e di conseguenza favorisce un buon sonno.

Biancospino. Non esageriamo se eleggiamo il biancospino “pianta del cuore“. I suoi fiori sono ricchi di virtù curative e regolatori eccellenti dell’attività cardiaca. Contrastano le palpitazioni, l’ipertensione, l’arteriosclerosi. Proprio per questo il biancospino è un alleato perfetto contro l’insonnia perché riesce a calmare e distendere il sistema muscolare.

Passiflora. Durante la prima guerra mondiale, questa pianta è stata usata come sedativo contro l'”angoscia da guerra“. Ricca di proprietà sedative e ansiolitiche, è efficace contro l’insonnia perché inibisce i risvegli notturni. Un buon suggerimento è sciogliere 30 mg di tintura in una tazza di camomilla o di tiglio mezz’ora prima di andare a letto.

Nella stessa categoria

Altre News dal Magazine

Nov 24, 2018

Sveglia! Bonus a termine

I nuovi materassi possono ancora usufruire della detrazione Irpef. Non perdere l’occasione di risparmiare. Ottime...